IMMAGINATEVI

IMAGINE Immaginatevi fantasmi, dèi, diavoli. Immaginatevi inferni e paradisi, città sospese tra i cieli o sommerse nel fondo dei mari. Unicorni e centauri. Streghe, maghi, gnomi ed elfi. Angeli e arpie, fatture e incantesimi, spiriti degli elementi, spiriti buoni o spiriti malvagi. Facili da immaginare, tutte queste cose. L'umanità continua ad immaginarle da migliaia di anni. Immaginatevi astronavi e tempi futuri. Facili da immaginare: il futuro sta arrivando, ed in esso ci sono le astronavi. Non c'è niente, dunque, che sia difficile immaginare? Certo che c'è. Immaginatevi un po' di materia, con voi stessi dentro che pensate, siete quindi consapevoli di esistere e sapete far muovere questa materia in cui siete: farla star sveglia o dormire, farle fare l'amore o una passeggiata in collina. Immaginatevi un universo, infinito o no, a piacere vostro, con dentro milioni di bilioni di trilioni di Soli. Immaginatevi una sfera di fango che gira e gira vorticosamente attorno a uno di questi Soli. E immaginate voi stessi su questa sfera, a girare anche voi,a girare vorticosamente nel tempo e nello spazio, verso una mèta ignota. Immaginatevi. Fredric Brown (1955)

sabato 27 aprile 2013

Premessa al post più vecchio !!!

Sul  Tamburo riparato  ho pubblicato un post dal titolo: 
La vera storia del gatto di Schroedinger 

È uno scherzo che però per essere compreso appieno richiede alcune conoscenze di fisica o meglio di storia della fisica del ‘900.
Popinga  (detto anche Marco Fulvio Barozzi)  scherzosamente, ma giustamente, me lo ha fatto notare nei commenti.

Allora provo a rimediare con una piccola storia di un argomento di fisica e di storia della fisica spiegata a tutti a modo mio. Non per i fisici, ma per chi (come me) di fisica non sa quasi niente.    Vediamo come viene e che ne dite. 

Jeans (il cubo di) è la storia di un altro"Gedankenexperiment”.
La traduzione dal tedesco è esperimento mentale   (http://it.wikipedia.org/wiki/Esperimento_mentale),
cioè un esperimento che non si può fare realmente, perché qualche fattore richiesto è impossibile da realizzare, ma che -a parte questo- risponde a tutte le leggi fisiche conosciute. Lo scopo  è quello di evidenziare una qualche discrepanza o la totale rispondenza  dell’esperimento alle leggi fisiche e quindi metterle in discussione o confermarle.

Buona lettura del post più vecchio  e se andrete anche sul  Tamburo riparato a leggere La vera storia del gatto di Shroedinger credo vi divertirete.                      

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Grazie di aver perso tempo per me, sarò felice di poterti dedicare un po' del mio tempo. E' prezioso solo per motivi anagrafici. A presto.